Scattare alcune foto alle fedi è un buon modo per immortalare una fase cruciale della vostra vita, ossia quella che consacra il reciproco impegno a unirvi in matrimonio e che dà il via ai preparativi delle nozze.

Fare buoni scatti ai gioielli è, però, tutt’altro che semplice. Per evitare quindi di perdere tempo e ritrovarvi con foto traballanti o sfocate, è bene capire quali accorgimenti adottare per dare vita a un mini-album degno dell’importante contenuto che conserverà. 

In questo articolo vi diamo 6 suggerimenti utili per ottenere foto impeccabili!

1. Scattate con condizioni di luce favorevoli
La luce è la prima alleata che vi permetterà di avere buone fotografie, sia che vi serviate di una fotocamera sia che utilizziate il cellulare.

 A tal proposito è doverosa una precisazione: la luce non è l’illuminazione; la prima infatti è naturale, la seconda indica le fonti di illuminazione artificiali.

Luce naturale
Per scattare una foto di un anello di fidanzamento sarebbe ottimale sfruttare la luce naturale: allestite quindi il set in una stanza con ampie finestre oppure all’aperto, se possibile la mattina o a pomeriggio inoltrato. Evitate il mezzogiorno, quando i raggi del sole sono così diretti che rischierebbero di “bruciare” lo scatto o creare ombre troppo allungate. Se per caso il gioiello ha delle pietre, sappiate che la luce mattutina è perfetta per zaffiri e smeraldi, mentre per i rubini quella pomeridiana.

Illuminazione artificiale
Nel caso abbiate tempo solo alla sera, servitevi di una buona fonte di illuminazione, proiettando una luce forte con un riflettore. Se proprio dovete ricorrere al flash, metteteci sopra un telo bianco per attenuarne la potenza. Anche indossare una t-shirt chiara mentre scattate le foto può aiutare ad affievolire l'illuminazione intensa del flash, che altrimenti “accecherebbe” la stanza nel momento dello scatto rovinando i dettagli del vostro piccolo soggetto.

2. Allestite lo sfondo giusto
Se non siete fotografi professionisti è bene prediligere sfondi che facilitino il vostro operato, optando per fondali dai colori chiari e uniformi. Per le tinte è necessario valutare in base al colore dell’eventuale pietra: mai tono su tono, mentre sempre ben accetto il contrasto. 

Potete ricorrere al cartoncino o a riquadri di tessuto ma anche servirvi di materiali differenti: dal legno alla carta, dal velluto a stoffe più grezze.

Se volete seguire le regole dello still life, però, servitevi unicamente del bianco o del nero come sfondo. Dipende da che stile volete conferire alle vostre fotografie, magari basandovi anche sulla tipologia di matrimonio che state organizzando.

3. Inquadrate con l’angolazione più adatta
L’angolazione perfetta sarebbe quella che crea una leggera ombra dietro al gioiello, in modo che questo risalti maggiormente. Un’altra inquadratura interessante è quella dall’alto (flatlay) che però richiede uno studio approfondito della luce, soprattutto se artificiale: non dovrete infatti collocare la fonte di illuminazione esattamente sopra all'anello, altrimenti, scattando, creerete da soli l’ombra. Il flatlay si presta soprattutto per le fotografie che prevedono altri elementi compositivi intorno al soggetto. Di che cosa stiamo parlando? Lo sveliamo nel punto successivo!

4. Create piccole composizioni
Perfette per essere postate su Instagram, queste fotografie prevedono una serie di elementi decorativi accanto all'anello di fidanzamento. Si tratta di dettagli che andrete a scegliere sempre in base al vostro stile e a quello che vorrete conferire al giorno del matrimonio. Se optate per “accessori” naturali seguite la stagionalità: per esempio, in autunno potreste servirvi di foglie aranciate, accanto a castagne; in inverno cristalli di neve e lucine soffuse in modo che non distolgano l’attenzione dall'anello, mentre in primavera o in estate, di petali dalle nuances più o meno intense. Per allestire il set potreste anche ricorrere al porta fedi, magari decorato con rafia o pizzo. Molto romantica è l’idea di posizionare il gioiello su una lettera scritta a mano in vecchio stile e contenente numerose frasi d’amore.

5. Evitate di zoomare
Oggetto piccolo, zoom al massimo: niente di più sbagliato! Lo zoom, soprattutto quello degli smartphone, rovina le immagini andando ad inficiare la loro nitidezza. Vi state quindi chiedendo quale sia il modo giusto di utilizzarlo per le foto dell'anello di fidanzamento? La risposta è la funzione “macro”, di cui sono ormai dotate le fotocamere di tutti i cellulari e, ovviamente, le macchine fotografiche. Un’impostazione davvero preziosa che vi permetterà di ottenere fotografie con l’oggetto protagonista perfettamente nitido, mentre il contesto leggermente sfocato: niente di più azzeccato per conferire la giusta importanza all'anello.

6. Applicate la regola dei terzi
La regola dei terzi consiste nell’immaginare nella vostra inquadratura una griglia fatta di tre strisce orizzontali e tre colonne incrociate fra loro in modo da creare dei settori. Il gioco sta nel posizionare il soggetto principale dello scatto, in questo caso l'anello, in uno dei riquadri in modo da garantire proporzione ed armonia alla fotografia finale. Alcuni smartphone sono dotati di un’impostazione apposita per far apparire la famosa griglia sullo schermo mentre si scatta.
Infine, prevedete uno scatto con l’anello indossato, per l’occasione dovrete ovviamente avere mani in ordine! Inoltre, sappiate che potete sempre contare sulla post-produzione per perfezionare le vostre fotografie: l’opzione “modifica” è presente su tutti i cellulari ma esistono anche numerose applicazioni apposite. Inoltre, sia che abbiate scattato con la fotocamera sia che abbiate utilizzato il cellulare, potrete scaricare le fotografie sul computer e aggiustarle con programmi dedicati. Visto che siamo in tema fotografico…